Capita nel corso della vita di non riuscire a prendere decisioni importanti, soprattutto se possono avere forti ripercussioni sul futuro, come ad esempio che studi intraprendere, se cambiare lavoro, o chiudere una relazione importante. Per questo a volte si tende a rimandare continuamente la decisione, a fare delle non-scelte. Forse dovremmo chiederci, più che quale sia la scelta migliore, quali ostacoli ci impediscono di decidere:
1- a volte si dà poca credibilità al proprio pensiero, ci si sente insicuri, per cui si cercano conferme nel pensiero degli altri, alla ricerca di una verità esterna “oggettiva”, senza dare un pieno valore al proprio punto di vista;
2- si ricerca a tutti i costi la scelta migliore, perfetta, attraverso ragionamenti razionali, una lista di pro e contro che non trova soluzioni, continui rimuginii che portano a una situazione di stasi ansiosa;
3- le emozioni sottostanti, che talvolta trovano poca voce: la paura di assumersi la responsabilità della scelta presa, il timore di fallire, la paura di sbagliare, la paura del cambiamento e di uscire da una situazione di confort;
4- scegliere vuol dire rinunciare a tutte le altre possibilità, dare una rotta alla propria vita che definisce, che può spaventare, creare ansia o deprimere.
Talvolta si ha bisogno di uno spazio di solitudine per ascoltarsi e sentire quale strada effettivamente sentiamo come nostra, per intraprendere un percorso che ci porti a una presa di decisioni pensata.
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